Conservare le olive
Conservare le olive è semplice e vi assicura tutto l’anno il sapore di questi meravigliosi frutti autunnali che potrete utilizzare in tantissime ricette.
Olive strinate
Inserite le olive con il sale grosso in un sacchetto di tela. Legate il sacchetto con uno spago ed appendetelo all’aperto, esposto al freddo ma al riparo dalla pioggia, per 15/20 giorni. Mescolate le olive due volte al giorno per evitare il formarsi di muffe e fare in modo che il sale si sciolga ed insaporisca le olive in maniera uniforme. Le basse temperature cuoceranno le olive, facendo perdere loro l’amaro e raggrinzendole. Si consumano appena pronte o possono essere conservate in vasi di vetro, immerse nell’olio d’oliva. Si condiscono con olio, scorza d’arancia, aglio e finocchio selvatico a pezzetti.
Olive in salamoia
Immergetele olive in acqua salata (per mezzo chilo di olive verdi occorreranno 50 grammi di sale fino e acqua necessaria a ricoprirle) per circa 40 giorni e cambiando l’acqua salata ogni 5/7 giorni. Trascorso il tempo, preparate la salamoia. Bollite un litro d’acqua e 100 grammi di sale, inserite le olive in barattoli sterilizzati e aggiungete rosmarino, timo o alloro. Coprite con la salamoia bollente e chiudete i contenitori facendo attenzione che si crei il sottovuoto. Si conservano per circa un mese in luogo buio e asciutto prima del consumo.
Olive sotto sale
Sciacquate e asciugate bene le olive, mettetele in barattoli di vetro alternando uno strato di olive a uno di sale grosso, fino a riempire tutto il contenitore. L’ultimo strato deve essere a base di sale. Si chiudono ermeticamente i barattoli e si lasciano riposare le olive al buio in un luogo fresco e asciutto per circa 20 giorni. Scolate il liquido che si formerà sul fondo. Quando le olive saranno raggrinzite, sciacquatele e asciugatele con cura, conditele con olio, aglio e peperoncino e conservatele in barattoli sterilizzati.
Olive sott’olio
Trattate le olive con un primo passaggio sotto sale, come descritto nel paragrafo precedente. Di seguito, lavate ed asciugate le olive e trasferitele in barattoli sterilizzati e ricopritele di olio, avendo cura che non vi sia contatto con l’aria e con gli agenti esterni. Aromatizzate con aglio, peperoncino, origano, semi di finocchio, timo ed erbe aromatiche secche. Potete aggiungere bucce di agrumi asciutte e pulite, per dare un tocco di freschezza.
Olive al forno
E’ un metodo di conservazione riservato alle olive nere. Incidete le olive praticando con un coltellino e mettetele in una bacinella d’acqua per 10 giorni per eliminare l’amaro, cambiando l’acqua due volte al giorno. L’ultimo risciacquo va fatto con aceto freddo. Scolate ed asciugate le olive e disponetele su una placca unta con olio ed infornate a 150°C per circa 20 minuti. Le olive saranno pronte quando la superficie sarà raggrinzita. Conservate sott’olio in barattoli sterili a chiusura ermetica, insaporendo con aglio, peperoncino ed origano.
Olive schiacciate
Prendete le olive e schiacciatele con un batticarne, avendo cura di togliere il nocciolo interno senza danneggiarlo. Immergetele in acqua fredda, che cambierete due volte al giorno, mattina e sera, per una settimana. Trascorso il tempo, scolate ed asciugate le olive dopodiché conditele con olio, aglio ed erbe aromatiche di vostro gradimento. Conservate sott’olio in barattoli sterili a chiusura ermetica.